jump to contents

.

Home »Studiare in Italia »

Study in Italy
Italian higher education for international students
italiano  italiano  italiano  italiano  italiano 


INFORMAZIONI GENERALI

Calendario accademico

In genere l’anno accademico è suddiviso in due semestri, ma la decisione dipende da ogni università e dalle singola facoltà. Generalmente il primo semestre incomincia ai primi di ottobre e si conclude a fine febbraio, mentre il secondo semestre inizia ai primi di marzo e si conclude a fine luglio; nei periodi indicati sono incluse le sessioni d’esame. Le date di inizio e di fine semestre variano a seconda dell’università; comunque, di norma ogni semestre dura circa 20 settimane, di cui almeno 16 sono dedicate alle lezioni e alle altre attività correlate, mentre circa 4 settimane sono riservate agli appelli d’esame.

Insegnamento e apprendimento

L’attività didattica comprende un certo numero di ore di insegnamento, di cui una parte può essere strutturata in lezioni teoriche, seminari, laboratori, esercitazioni pratiche. Talvolta le lezioni teoriche si svolgono ancora in ampie sale da conferenza ma la situazione può variare molto a seconda dell’università e del singolo corso di studio.
L’impegno dello studente comprende non solo la frequenza alle lezioni ma anche una considerevole quantità di studio individuale in vista della preparazione agli esami disciplinari.

Valutazione

Ogni materia inclusa nel piano di studi implica il superamento di un esame. Gli esami disciplinari, che si svolgono al termine di ciascun semestre, sono prevalentemente orali; tuttavia alcuni corsi prevedono prove scritte e/o pratiche da tenersi durante il semestre o subito prima dell’esame orale.
Per ogni esame si fissa un certo numero fra cui gli studenti possono scegliere quella che preferiscono; inoltre se il voto conseguito non li soddisfa, si garantisce loro la possibilità di rinunciare al voto e di ripetere l’esame stesso. Ogni università decide autonomamente nel proprio regolamento quante volte uno studente può ripetere una prova entro ciascun periodo riservato agli esami disciplinari.

Scale valutative

Negli esami disciplinari la valutazione del candidato è espressa in trentesimi e il voto minimo per superare un esame è 18/30 (scala 0-30, con 18 come valore minimo). Al voto massimo può essere aggiunta la lode (30 e lode). La valutazione nell’esame finale si effettua secondo la scala 0-110, con 66/110 come voto minimo. Il calcolo del voto finale di ciascun candidato tiene conto della media dei voti ottenuti negli esami relativi alle singole materie, come pure della qualità del lavoro di ricerca che è confluito nella tesi e della discussione pubblica della tesi stessa. Al voto massimo di 110/110 può essere aggiunta la lode, purchè decisa all’unanimità dai membri della Commissione esaminatrice.