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Study in Italy
Italian higher education for international students
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Titoli specifici

Questa sezione presenta l’elenco di alcune tipologie di titoli i quali, a determinate condizioni, sono riconosciuti per dare l’ammissione alle istituzioni italiane di istruzione superiore (IS) nei corsi di studio di 1° ciclo/livello (CL/CL3, CDA1) e nei corsi di 2° ciclo/livello denominati CLSu/CLMu e CDA2 (vai a Istruzione superiore italiana per la spiegazione delle sigle con cui sono denominati i corsi di studio).
Controlla se il tuo titolo rientra fra quelli qui elencati. In caso affermativo, occorre che tu soddisfi i requisiti di ammissione prestabiliti.

1) Titoli secondari finali conferiti al termine di 10/11 anni di scolarità globale

A) Hai un titolo di scuola secondaria rilasciato dopo 10-11 anni di scolarità globale?
In caso affermativo, devi:

  • a) dimostrare di aver completato rispettivamente anche 2 anni o 1 anno di studi universitari nel sistema educativo di riferimento (quello secondo le cui regole il tuo titolo è stato rilasciato; il periodo di studi universitari non potrà essere valutato per concederti un’abbreviazione del corso di studi italiano da te scelto; sarà invece accettato solo per immatricolarti al 1° anno del corso stesso);
  • b) conseguire il diploma italiano di scuola secondaria superiore.

B) Hai un titolo secondario di 10 anni di scolarità globale e hai completato anche 3 anni di studi universitari nel tuo Paese?
In questo caso le istituzioni italiane di IS generalmente si regolano come segue:

  • a) accettano 2 anni dei tuoi studi universitari per colmare la lacuna nella tua formazione secondaria fino al raggiungimento del requisito generale dei 12 anni di scolarità pre-universitaria;
  • b) inoltre valutano il tuo 3° anno di studi universitari per verificare se è possibile abbreviare la durata del corso italiano che hai scelto.

Allo stesso modo sono valutati i titoli secondari rilasciati al termine di 11 anni di scolarità complessiva e seguiti da un periodo di studi universitari di 2-3 anni: 1 anno va a completare la differenza nel periodo di scolarità pre-universitaria, mentre il periodo aggiuntivo di 1 o 2 anni di studi universitari è valutato per un’abbreviazione del corso di studi italiano.
Tieni presente che il sistema italiano è caratterizzato da una scolarità globale di 13 anni; le istituzioni di IS tuttavia accettano i titoli secondari esteri che sanciscono una scolarità pre-universitaria di 12 anni perchè tale è la scolarità complessiva prevista dai sistemi educativi dei Paesi dell’Europa occidentale.

C) Hai un titolo secondario più breve della durata media richiesta (12 anni di scolarità pre-univesitaria), ma hai anche frequentato nel tuo Paese un’istituzione livello post-secondario di tipo professionale?

I tuoi studi post-secondari possono essere accettati per colmare la lacuna della tua formazione secondaria, ma a condizione che tu li abbia già completati, conseguendone il relativo Diploma

2) Titoli accademici di università pontificie in Italia

I gradi accademici rilasciati dalle università pontificie con sede su territorio italiano e regolarmente accreditate dalla Santa Sede sono accettati per l’iscrizione ai corsi di studio delle istituzioni italiane di IS.
I relativi documenti devono essere vidimati solo dalle competenti autorità ecclesiastiche, e legalizzati dall’Ufficio Bolli della Prefettura di Roma. Dopo aver fatto vidimare e legalizzare i documenti, i singoli candidati che già risiedono in Italia ne consegneranno le fotocopie direttamente alle istituzioni che hanno scelto, mentre coloro che vivono ancora all’estero dovranno presentare i propri documenti, sempre in fotocopia, alle competenti Rappresentanze diplomatiche italiane nei Paesi di residenza, in allegato alle proprie domande di pre-iscrizione; presenteranno poi i documenti originali all’istituzione italiana prescelta solo al momento dell’iscrizione effettiva, dopo aver superato l’esame di lingua italiana (se necessario nel loro caso), e gli esami di ammissione (se previsti per il corso di studio prescelto).

L’autorità ecclesiastica competente per la vidimazione dei documenti di studio rilasciati dalle università pontificie è la Congregazione per l'Educazione Cattolica - Via Pio XII, 3 - SCV - 00120 Citta' del Vaticano; tel. +39-06-6988.1 (centralino); e-mail: edicatt@ccatheduc.va.

3) Titolo statunitense di High School (HSD)

Se sei titolare dello High School Diploma (HSD) statunitense, la tua domanda di immatricolazione al primo anno di un corso di 1° ciclo sarà accettata a condizione che:

  • tu abbia completato anche 2 anni di College ottenendo la promozione per il passaggio al 3° anno di corso;
  • tu abbia completato 1 anno di College ottenendo la promozione per il passaggio al 2° anno, e abbia conseguito 4 (quattro) Advanced Placements (APs) in materie diverse e attinenti al corso di studio italiano prescelto.

Se vuoi iscriverti alla Facoltà di Medicina e Chirurgia, oltre a essere titolare di HSD devi:

  • essere in possesso dl titolo di Bachelor of Arts o Bachelor of Science;
  • aver studiato nel corrispondente corso quadriennale determinate materie propedutiche (pre-medical subjects);
  • aver conseguito le votazioni richieste per l’ammissione alle medical schools statunitensi;
  • presentare una dichiarazione che attesti la tua ammissibilità alle suddette medical schools; l’ente abilitato a rilasciare la dichiarazione è l’IIE (Institute of International Education), sede principale di New York [IIE - 809 United Nations Plaza - USA - New York, NY 10017-3580; tel. (001-212)- 883-8200; fax: (001-212)-984-5452].

4) Titoli secondari britannici

I titoli secondari britannici generalmente accettati consistono di 6 promozioni (passes) in altrettante materie differenti fra loro; almeno 3 promozioni devono essere state conseguite a livello avanzato (A-levels).

Sei hai un titolo secondario britannico, ricorda che:

  • i tre A-levels devono riguardare materie relazionate al corso di studio italiano che hai scelto (requisiti specifici di ammissione);
  • un A-level in Italian (lingua italiana) è valido per l’ammissione a qualsiasi corso di studi universitario, indipendentemente dal suo campo disciplinare.

5) Titoli secondari greci –"Apolityrion"

I titoli secondari greci che si possono accettare per l’iscrizione universitaria in Italia sono:

  • l’Apolityrion insieme al Veveossi Prosvassis (attestato di idoneità accademica), purchè il voto ottenuto nell’Apolityrion sia pari ad almeno 10/20 (punteggio minimo per la promozione in Grecia);
  • oppure il solo Apolityrion, se è stato conferito prima del 1999 a studenti in grado documentare che vivevano in Italia nel triennio 1999-2001 (cioè nel periodo di transizione fissato dalla legislazione greca per il conseguimento, in via di sanatoria, dell’attestato di idoneità accademica).

6) Diplomi secondari delle scuole di confine in Croazia, Slovenia, e Svizzera

I titoli conseguiti presso le “scuole di frontiera” a gestione pubblica (segue elenco), dove l’insegnamento è impartito in lingua italiana, sono accettati purchè nel Paese al cui ordinamento si riferiscono risultino validi per l’ammissione a corsi analoghi a quelli per i quali si chiede l’iscrizione in Italia (vai al punto 1 dell'Allegato per l’elenco delle scuole di confine nei Paesi citati).

7) European High School Licence (Law No. 102 of 3.01.1960 and Law No. 577 of 19.05.1965)

I diplomi secondari finali rilasciati dalle Scuole Europee in Belgio, Germania, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi e Regno Unito hanno tutti valore legale ai fini dell’ammissione ai corsi italiani di IS.
Vai al punto 2 dell’Allegato per l’elenco dei Paesi e delle scuole.

8) Titoli secondari di scuole straniere operanti in Italia

In Italia operano alcune scuole estere che offrono corsi di istruzione elementare e secondaria: i titoli secondari finali di alcune di loro -appartenenti alla Francia, Germania, Gran Bretagna, Spagna, e Svizzera- sono stati riconosciuti per l’iscrizione alle università italiane ma a specifiche condizioni.
Tali condizioni sono riportate con chiarezza negli accordi firmati dall’Italia con le singole istituzioni e i rispettivi Paesi di riferimento. Come regola generale, il possessore di un diploma finale di una di queste scuole può essere ammesso all’università e ottenere anche l’esenzione dall’esame di italiano a condizione che:

  • lo studio dell’italiano come L2 (lingua straniera o seconda lingua) sia stato incluso nel curriculum secondario;
  • il candidato abbia inoltre superato i test finali relativi alla lingua italiana.

Vai al punto 3 dell’Allegato, per l’elenco dei Paesi e delle scuole.

9) Titoli finali degli istituti di istruzione secondaria della Repubblica di San Marino

I titoli finali degli istituti di istruzione secondaria della repubblica di San Marino sono equipollenti a tutti gli effetti di legge ai corrispondenti titoli di istruzione secondaria di 2° grado dell’ordinamento scolastico italiano, ai sensi dell’Art. 1 dell’Accordo intergovernativo firmato a San Marino il 28.02.1983 (Legge di ratifica ed esecuzione n° 760 del 18.10 1984), e relativa integrazione introdotta dallo Scambio.

10) Diploma di Baccalaureato Internazionale (BI)

I Diplomi di Baccellierato Internazionale (Diplomi BI) sono validi ai fini dell’immatricolazione nei corsi di studio delle istituzioni italiane di IS a condizione che:

  • siano stati rilasciati dalle scuole inserite in un apposito elenco regolarmente aggiornato dalla autorità italiana competente per il riconoscimento dei Diplomi stessi (Ministero della Pubblica Istruzione-MPI);
  • gli alunni detentori dei Diplomi siano stati ammessi ai corsi di BI dopo aver conseguito la promozione o l’idoneità alla penultima classe dell’istituto secondario di provenienza, in conformità all’ordinamento scolastico di provenienza (cioè rispettivamente all’11a classe o alla 12a classe di scolarità complessiva, a seconda che il sistema scolastico di provenienza preveda 12 o 13 anni di scolarità globale);
  • gli alunni detentori dei Diplomi abbiano seguito i piani di studio di cui all’allegato “A” annesso ai decreti ministeriali (DM) di riconoscimento dei singoli Diplomi (le date dei DM sono indicate a fianco di ciascuna scuola dell’elenco ministeriale).

Ricorda inoltre che, se sei cittadino non-UE residente all’estero e hai conseguito un Diploma BI il cui piano di studio ha compreso la lingua italiana, hai diritto in Italia all’iscrizione agli studi di 1° ciclo e ai CLSu/CLMu con esonero dall’esame preliminare di italiano e al di fuori del contingente o quote di posti riservati ai candidati non-comunitari residenti all’estero.

Vai al punto 4 dell’Allegato per l’elenco delle scuole.

11) Diplomas from Italian sections at foreign schools abroad

I diplomi secondari finali rilasciati dalle sezioni italiane di alcune scuole straniere all’estero sono accettati in Italia soltanto per l’immatricolazione in corsi analoghi a quelli a cui danno accesso nei rispettivi sistemi stranieri di riferimento. Pertanto i detentori dei diplomi devono presentare una Dichiarazione di valore con un’informazione aggiuntiva rispetto a quelle fornite abitualmente: le competenti Rappresentanze diplomatiche italiane dovranno precisare se i titoli sono validi in loco per l’accesso a corsi analoghi a quelli per i quali gli interessati chiedono l’iscrizione in Italia
Vai al punto 6 dell’Allegato, per l’elenco dei Paesi e delle scuole.

12) Ammissione agli studi di medicina, odontoiatria, ecc

In Italia, i corsi di studio in farmacia, medicina, odontoiatria, veterinaria appartengono al 2° ciclo universitario ma sono strutturati in modo differente dalla maggioranza dei Corsi di Laurea specialistica/magistrale (LS/LM). Lo stesso vale per alcuni corsi in “Architettura e Ingegneria edile”.
I corsi nelle materie citate costituiscono una categoria particolare: sono strutturati in un solo ciclo lungo, e definiti appunto Corsi di Laurea specialistica/Corsi di Laurea magistrale a ciclo unico (CLSu/CLMu). Per quanto riguarda le condizioni di accesso e di ammissione, i CLSu/CLMu:

  • sono aperti ai possessori di un diploma finale di scuola secondaria rilasciato al termine di min. 12 anni di scolarità globale;
  • l’ammissione è regolata dal cosiddetto “numero programmato”; pertanto tutti i candidati, italiani e internazionali, devono superare un esame di concorso che è definito a livello nazionale ma si svolge presso le singole università; i contenuti del concorso sono gli stessi per tutti i candidati, indipendentemente dalla loro nazionalità. Le prove del concorso si svolgono in italiano.

13) Ammissione a un corso di studi italiano con abbreviazione di corso

I candidati che, oltre a possedere un titolo finale di scuola secondaria, hanno anche frequentato un periodo di studi di livello universitario in un Paese straniero, possono presentare “domanda di iscrizione con abbreviazione di corso”.

La riduzione della durata del corso di studi italiano scelto dal singolo interessato potrà aver luogo se il curriculum del corso estero risulterà simile a quello italiano; l’istituzione italiana potrà provvedere alla convalida di un certo numero di crediti in alcune discipline, con decisione autonoma della competente autorità accademica.